Biografia di Bille August
Nato il 9 novembre 1948 a Brede in Danimarca nel 1948, Bille August frequenta la scuola di fotografia a Stoccolma e la Scuola di Cinematografia Danese. Lavora come direttore della fotografia in molti film sia per il grande che per il piccolo schermo. La sua carriera di regista inizia nel 1978 con Honning mane seguito da Buster’s World e Twist and Shout.
E’ Pelle alla conquista del mondo del 1987 a stabilire la sua fama in campo internazionale: nel 1988 il film vince infatti la Palma d’Oro al Festival di Cannes, il Premio Oscar come miglior film straniero ed un Golden Globe per il migliore film straniero.
Alcuni anni più tardi, Ingmar Bergman sceglie Bille August per dirigere un suo soggetto, Con le migliori intenzioni, che fa guadagnare al regista una seconda Palma d’Oro nel 1992.
Il primo film di August con un cast internazionale è La casa degli spiriti (1993) tratto dall’omonimo romanzo di Isabelle Allende e interpretato da Meryl Streep, Glenn Close, Jeremy Irons e Winona Ryder. Nel 1996 il regista porta sul grande schermo il best-seller di Peter Høeg Il senso di Smilla per la neve con Julia Ormond, Gabriel Byrne, Richard Harris e Vanessa Redgrave. Nello stesso anno dirige il drammatico Jerusalem tratto da un romanzo di Selma Lagerlöf e interpretato da Max Von Sydow e Pernilla August.
Nel 1998 August dirige la riduzione cinematografica del romanzo di Victor Hugo I Miserabili con un cast stellare: Liam Neeson, Geoffrey Rush, Uma Thurman, Claire Danes.
Nel 2003 dirige il drammatico L’ora della verità con Connie Nielsen, Kelly Preston, Aidan Quinn.
Torna a esiti migliori anche se un po’ didascalici nel 2007 con Il colore della libertà – Goodbye Bafana, film ispirato a una storia vera e incentrato sulla storia del rapporto tra un carceriere razzista e Nelson Mandela nel Sudafrica dell’apartheid.